A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.
Non si procede a rimborso delle somme versate a seguito di emissione di un atto tributario autonomamente impugnabile (Es: Avviso di accertamento), cui sia seguito il versamento del tributo entro sessanta giorni dalla notifica dell’atto medesimo, senza impugnazione innanzi alla competente autorità giurisdizionale. (art. 18 Regolamento per la disciplina generale delle entrate).
Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
Una volta ricevuta la domanda, il Comune provvederà ad esaminarla e a confermare o meno il diritto al rimborso.
Il Comune provvede ad effettuare il rimborso entro 180 giorni dalla data di presentazione della domanda.
Se l'imposta è stata versata oltre che al Comune anche allo Stato, il Comune dovrà provvedere al rimborso per la quota incassata direttamente come quota Comune e lo Stato per la quota incassata come quota Stato. La domanda di rimborso relativa alla quota d’imposta erroneamente versata allo Stato, dovrà essere presentata al Comune che provvederà successivamente alla trasmissione dei dati al competente Ministero.
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento |
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene il rimborso dell'importo versato.
Durata massima del procedimento amministrativo: 180 giorni
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Termini e condizioni di servizio